
Abituati in Europa dove prenotare un treno è una cosa molto facile e intuitiva, lo stesso non si può dire per l’India. I treni in India sono il mezzo di trasporto più utilizzato. La rete ferroviaria è estesa in tutto il territorio nazionale, grazie alla quale è possibile raggiungere moltissime città in tempi ragionevolmente “brevi”. Si dice che non si è stati veramente in India se non si ha fatto almeno un viaggio in treno. Ed è proprio così. Viaggiare in treno è un’esperienza indimenticabile, qualunque sia la classe scelta ne vedrai delle belle.
Dove prenotare i treni in India
Per prenotare un treno in India ci sono tre opzioni: dal sito delle ferrovie indiane, agli uffici turistici (il prezzo sarà maggiore), oppure agli sportelli delle stazioni. Nelle città grandi ci sono degli sportelli appositi per i turisti. Cerca di organizzarti ed acquista i biglietti in anticipo, almeno un paio di giorni prima della partenza. Le tratte più gettonate sono le prime ad esaurirsi, e talvolta i ticket potrebbero finire anche alcuni mesi prima.
In questo articolo ti suggeriamo le 5 app fondamentali per gli spostamenti in India.
Come funzionano i treni in India
Waiting list
La maggior parte degli indiani acquista il biglietto in largo anticipo, con possibilità di cancellazione gratuita fino a 24 ore prima della partenza. Come si può ben immaginare molte persone cancellano il proprio biglietto liberando dei posti.
La complessa gestione delle prenotazioni ci viene incontro con un sistema di liste d’attesa, le cosiddette “waiting list”. Ogni classe dispone di un numero limitato di prenotazioni fittizie, le quali si potranno trasformare in vere e proprie prenotazioni quando qualcuno cancellerà la propria prenotazione. Inoltre, per gli stranieri, esiste una quota particolare chiamata tatkal. Se decidi di viaggiare in vagoni senza AC alle 11 del mattino, 24 ore prima della partenza del treno, si liberano dei posti extra, mentre se vuoi viaggiare con AC alle 10. È un po’ una roulette russa, ma se hai tempo puoi provare ad accaparrarti un biglietto in questo modo.

Il sistema di classi nei treni indiani
Esistono due classi principali: la riservata o reserved (R), e la non riservata o unreserved (UR). Quest’ultima è proprio la famosa general class. Considerata dai più l’ultima spiaggia, è super affollata con persone appese fuori che chiedono di alzare le grate dei finestrini pur di entrare. Una tra le esperienze più forti e traumatiche da fare in India. I vagoni sono simili alla sleeper ma senza un posto riservato, quindi ognuno è libero di sedersi dove vuole. Il punto a favore della general class è sicuramente il prezzo, super economico.
In India, si sa, nulla è semplice nemmeno scegliere la classe dove viaggiare. Le classi sono sei, ma non tutti i treni le hanno. Vediamole nel dettaglio.
1. First class AC (1AC)
First class AC è la prima classe con aria condizionata. È la classe più elevata e le tariffe equivalgono a quelle di un volo interno. Le carrozze hanno la massima privacy con cabine molto spaziose, gli interni sono lussuosi e dotati di docce. Solitamente i vagoni sono indicati con H1, H2, ecc.

2. Two Tier AC class (2AC)
Questa è la classe più alta che si trova nella maggior parte dei treni, offre molta privacy garantita da delle tende. La biancheria da letto è inclusa, e le postazioni hanno delle luci di lettura personali. I vagoni sono indicati con A1, A2, ecc. Il prezzo è di 400/500 rupie superiore rispetto alla 3 AC.
3. Three Tier AC (3AC) ed economy
La carrozza è dotata di aria condizionata, più economica della 2AC e con interni migliori rispetto alla sleeper. Compreso nel costo del biglietto si hanno cuscini e coperte. Esiste anche la 3AC – economy, ma la biancheria da letto non è in dotazione. Sono indicati dalla lettera B1, B2, ecc.
4. Sleeper class (SL)
La classe preferita dai backpackers. Sono riservati 72 posti (nei treni normali) o 78 posti (nei treni Duronto). Si tratta di una carrozza economica sprovvista di aria condizionata, ma dotata di grossi e impolverati ventilatori. Le cuccette sono su 3 livelli, una sopra l’altra. Per esperienza ti consigliamo di prendere i posti più in alto, specialmente nelle tratte più lunghe, così da avere libero tutto il sedile, potersi sdraiare e avere un minimo di privacy. Di solito sono indicati con S1, S2, ecc.

5. CC
CC è la carrozza classica, uguale a quella che usiamo solitamente in Europa. Due file da tre sedili, e con un piccolo extra c’è la possibilità di ordinare colazione, pranzo e cena scegliendo tra le opzioni veg e non veg. Noi l’abbiamo provata ed è molto confortevole.
6. General class (UR)
Sono le carrozze con posti non riservati, e utilizzati specialmente dai locali. La general class è la classe più economica ma la sconsigliamo per i viaggi lunghi, soprattutto se di notte.

Consigli utili
I treni in India sono lunghissimi e capire quale sia la carrozza giusta dove salire risulta difficile. Nelle stazioni ci sono dei tabelloni che indicano in linea di massima il punto dove si fermerà la classe prescelta. In ogni caso sono sempre ordinate così: vicino al locomotore c’è la prima classe, poi la seconda e via dicendo. Per ogni dubbio è possibile chiedere informazione agli operatori ferroviari vestiti di rosso. Inoltre, ricorda di prenotare sempre i posti in centro alla carrozza così da non dover sentire gli spiacevoli odori provenienti dalla toilette.