Cosa fare e vedere a Nuova Delhi

È la capitale del paese, conta più di 30 milioni di abitanti rendendola una delle città più popolose al mondo. Si divide principalmente in due parti: Nuova Delhi, che è la parte più moderna, e la Vecchia Delhi, che conserva un’atmosfera più tradizionale e storica. 

La prima cosa che abbiamo pensato alle 3 del mattino appena usciti dall’aeroporto di Delhi è stata: “che ca**o ci facciamo qui?”. Caos, un forte odore di bruciato e un cielo senza stelle. La capitale del paese è spesso la prima tappa di un viaggio in India. Non siamo rimasti particolarmente colpiti da questa immensa città, estremamente caotica e inquinata. Le cose da vedere a Nuova Delhi sono tante, ma due o tre giorni sono sufficienti per gli highlights della città. Di seguito trovi un elenco di cosa fare e vedere a Nuova Delhi.

Il video di cosa vedere a Nuova Delhi

Come spostarsi a Nuova Delhi

Per esplorare Nuova Delhi è consigliabile muoversi a piedi per scoprire le zone più vicine, ma per spostarsi tra i quartieri è necessario usare i mezzi pubblici. La città è molto estesa e le attrazioni sono distanti tra loro. Il sistema di trasporti pubblici è efficiente, con la metropolitana che permette di raggiungere rapidamente i luoghi di interesse. Inoltre, ci sono taxi, risciò motorizzati o a pedali per brevi tratti. Il nostro consiglio è di prenotare taxi o tuk tuk tramite le app Uber o Ola. Oppure puoi contrattare un prezzo con un autista che ti porti in giro per la città, è una buona occasione per aiutare i locali e scambiare due chiacchiere con loro.

Gli autobus e i treni sono meno utilizzati dai turisti, poiché spesso sono affollati e poco pratici. Non è consigliato noleggiare un’auto, a causa del traffico intenso e della guida spericolata dei locali.

Cosa fare e vedere a Nuova Delhi

Info e costi, che possono variare nel tempo, li trovi sempre aggiornati schiacciando nei link collegati ai siti ufficiali.

Chandni Chowk, cuore pulsante della città vecchia, è un luogo caotico ma sorprendentemente organizzato, dove convivono negozi, venditori ambulanti, scimmie, vacche sacre, turisti, e bancarelle di street food. 

Il Lal Qila, conosciuto come Forte Rosso, costruito dall’imperatore Mogul Shah Jahan nel XVII secolo, è patrimonio dell’umanità UNESCO e simbolo della Repubblica Indiana. È il luogo da cui il Primo Ministro Nehru dichiarò l’indipendenza dell’India nel 1947 e da cui ogni anno, il 15 agosto, il Primo Ministro rivolge il discorso alla Nazione. Il sito è chiuso ogni lunedì.

Il Gurudwara Bangla Sahib è un tempio Sikh costruito nel 1784, molto amato sia dai locali che dai turisti. All’ingresso, è necessario lasciare le scarpe e coprire il capo con un fazzoletto di stoffa. Ogni giorno vengono preparati decine di migliaia di pasti per i pellegrini, e i visitatori possono partecipare alla preparazione di chapati o dhal, o fermarsi a ricevere il cibo benedetto. Ingresso gratuito.

L’India Gate è un monumento che celebra i 90.000 soldati indiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale e la guerra in Afghanistan. Ispirato all’Arco di Trionfo francese, è un luogo molto frequentato dagli indiani, soprattutto la domenica, quando passeggiano nel parco adiacente.

Connaught Place è il cuore economico e commerciale di Delhi, caratterizzato da un colonnato circolare su due piani, con negozi al piano terra e uffici al primo piano. Al centro si trova un “cerchio” con strade radiali che si estendono in tutte le direzioni. L’area ruota attorno al Central Park, un luogo di ritrovo, venditori e eventi. Qui si trovano anche hotel lussuosi, come il The Imperial, dove fu decisa la separazione tra India e Pakistan.

Ugrasen Ki Baoli è un antico pozzo a gradini situato nel cuore di Delhi, vicino a Connaught Place. Risale al periodo del Delhi Sultanate e si ritiene sia stato costruito dal re leggendario Ugrasen. La struttura, caratterizzata da gradini in pietra che scendono verso una vasca d’acqua, è un esempio di ingegneria idraulica medievale. Oggi è una popolare attrazione turistica, nota anche per la sua atmosfera misteriosa e per essere stata utilizzata come set cinematografico nel film “PK”. Ingresso gratuito.

Raj Ghat è il luogo dove fu cremato Mahatma Gandhi, assassinato nel 1948. Il memoriale è una piattaforma in marmo nero sempre coperta di fiori, con una fiamma eterna. Poco distante si trova anche un interessante museo dedicato alla famiglia Gandhi. Ingresso gratuito.

Lotus Temple è un tempio Bahá’í situato in un ampio giardino. Al suo interno, dove si entra scalzi, non ci sono immagini né colori, poiché è considerato il “tempio di tutte le religioni”, aperto alla preghiera o meditazione per persone di ogni fede. Se si resta a Delhi per più di due giorni, vale la pena visitarlo.

Lodi Gardens è un bellissimo parco verde nel Sud di Delhi, famoso per le tombe dei sovrani delle dinastie Sayyid e Lodi. È un luogo ideale per fare jogging, yoga o picnic, e soprattutto per godere di un po’ di tranquillità dal caos della metropoli. Ingresso gratuito.

L’impatto con Delhi può essere travolgente, ma Majnu Ka Tilla, il quartiere tibetano di New Delhi, offre un angolo di tranquillità. Situato nel Nord della Old Town, a pochi km dalla fermata della metro Vidhan Sabha, è una piccola colonia tibetana che si distingue per la sua calma, nonostante il traffico caotico fuori dal quartiere. Con piccole case, ristoranti, negozi, un tempio buddista e un monastero, Majnu Ka Tilla è un luogo ideale per osservare la vita locale. La tranquillità di questo angolo nascosto della capitale è ciò che lo rende speciale. Ti suggeriamo di assaggiare il tipico tè tibetano con sale e latte.

Dove dormire a Nuova Delhi

Noi abbiamo soggiornato all’Ever Green Guest House Travel & PG, situato a Paharganj, il quartiere dei backpackers. Sistemazione umile, e abbastanza pulita. Il proprietario è gentile, ma piuttosto assillante ed invadente. La posizione è buona, a pochi minuti a piedi dalla stazione dei treni di Nuova Delhi e vicino a locali dove mangiare. In alternativa ti suggeriamo Joey’s Hostel Delhi, un’ottima catena che si trova anche il altre città indiane.